L'Isola che non era isola

L'ISOLA CHE NON ERA UN'ISOLA!

Ci eravamo lasciati a fine luglio con la notizia dell’affidamento, da parte del Commissario Straordinario, alla nostra Associazione, la vigilanza dell’Isola Ecologica di soccorso, situata al Largo Fosse.

È passato un mese e mezzo circa e l’efficace opera, svolta dalle G.A.D.IT., ha iniziato a dare dei frutti tangibili, che sono sotto gli occhi di tutti. Si è passato da una quasi discarica a cielo aperto, ad una vera e propria isola ecologica di soccorso.

Sotto la vigilanza e l’opera di informazione del personale G.A.D.IT., gli utenti si stanno dimostrando disciplinati e collaborativi nel corretto conferimento dei rifiuti urbani, aldilà di ogni ottimistica previsione, considerata la situazione precedentemente esistente.

Anzi sono numerose le testimonianze e gli attestati di gratitudine per il lavoro che stiamo svolgendo in collaborazione con la cittadinanza.

Si è sopperito inoltre, grazie alle nostre pressanti richieste e alla collaborazione fattiva della ditta titolare dell’appaltoper la raccolta dei rifiuti, nonché del personale dell’UTC, a superare delle criticità che, a nostro avviso, non consentivano il corretto utilizzo dell’isola per il conferimento dei rifiuti, come per esempio:

- l’insufficienza dei contenitori;

- la scarsa pulizia dell’area, che dava l’impressione di un luogo dove si potesse buttare di tutto;

- la scarsa informazione della popolazione, la quale credeva, sbagliando, che si potesse conferire rifiuti di qualsiasi genere tutti i giorni;

- infine, l’assenza di una sorveglianza la quale, come prima cosa, potesse vigilare su ciò che si conferiva, e se si poteva conferire, oltre al fatto che una volta riempiti i contenitori, non sarebbe stato più possibile portare rifiuti, evitando così il malcostume dell’abbandono per terra di rifiuti maleodoranti.

Da fonti del verosimilmente bene informate, ci sono giunte notizie che sono aumentati i controlli e stanno fioccando le prime multe a coloro che si sono resi responsabili di aver abbandonato i rifiuti davanti all’ingresso dell’Isola Ecologica di soccorso nelle ore di chiusura o durante la notte.

Con tutto ciò non diciamo che i problemi sono stati risolti, anzi, ma almeno l’area dell’Isola è stata messa in “sicurezza” e ciò che era un'idea di Isola, oggi è realtà.

Più in la daremo conto di ulteriori proposte che formuleremo al Commissario Straordinario per migliorare la situazione dei rifiuti sia nel centro urbano che nell’Isola.

Anzi è questa l’occasione per chi volesse fare delle segnalazioni o dare dei suggerimenti che, in caso si rivelassero utili, ci faremo portavoce presso le autorità pubbliche competenti.

Ecco com'è oggi l'Isola Ecologica di Soccorso.

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